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Giornata della Terra 2025: il potere dell’azione collettiva

Le CSA del Nordest Veneto partecipano a una giornata di riflessione e impegno per il futuro del Pianeta

Il 22 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata della Terra, un evento simbolico ma profondamente concreto, che da oltre cinquant’anni ci ricorda l’urgenza di prenderci cura del nostro Pianeta. Nata nel 1970 negli Stati Uniti e oggi riconosciuta a livello globale, la Giornata della Terra rappresenta un’occasione per riflettere sull’impatto delle nostre azioni quotidiane e su come, attraverso scelte consapevoli, possiamo contribuire alla salute della Terra.

Il tema scelto per l’edizione 2025, “Il nostro potere, il nostro Pianeta”, è un appello a valorizzare il potenziale collettivo di ciascuno di noi. Mai come oggi è evidente che le sfide ambientali non possono essere affrontate individualmente, ma richiedono un cambiamento condiviso, un impegno collettivo capace di generare effetti reali.

Quest’anno, l’attenzione si è concentrata in particolare su un obiettivo ambizioso ma necessario: triplicare la produzione globale di energia rinnovabile entro il 2030. Un traguardo fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra, contenere il riscaldamento globale e promuovere uno sviluppo sostenibile a lungo termine. E se le grandi decisioni spettano ai governi e alle istituzioni, anche le comunità locali possono – e devono – fare la loro parte.

Con questo spirito, le CSA del Nordest Veneto – Carlo Steeb, Residenza Al Parco, Solesino, Le Rose, Parco del Sole, Follina, Villa Fiorita, Villa Althea, Stella Maris e Istrana – hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo e responsabilità. Ogni struttura ha organizzato momenti dedicati alla sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo ospiti e operatori in riflessioni condivise e attività a tema.

Durante la giornata, si è parlato di energia pulita, di piccoli gesti quotidiani che possono fare la differenza, come spegnere le luci inutilizzate, ridurre gli sprechi, adottare soluzioni a basso impatto ambientale. Alcune strutture hanno realizzato cartelloni, disegni o piccoli laboratori creativi per rappresentare visivamente l’importanza della tutela del nostro Pianeta. In altre, si è dato spazio al confronto e alla lettura di materiali informativi, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza collettiva sul ruolo che ognuno può giocare nel contrasto alla crisi climatica.

Non si è trattato soltanto di un momento simbolico, ma di una vera occasione di approfondimento e partecipazione. Perché ogni azione conta: ogni volta che scegliamo di spegnere una luce, fare la raccolta differenziata, sostenere un’iniziativa green, stiamo contribuendo – nel nostro piccolo – a un grande cambiamento.

La Giornata della Terra 2025 ci ha ricordato che il futuro è una responsabilità condivisa. E che anche all’interno delle nostre strutture, dove si vive quotidianamente il valore della cura, è possibile coltivare uno spirito ecologico e promuovere buone pratiche sostenibili.

Prendersi cura del Pianeta, in fondo, è un altro modo per prendersi cura gli uni degli altri.