La sicurezza del paziente al centro delle nostre cure: intervista con Erika Luzzo
Con una carriera decennale nelle scienze infermieristiche e un impegno costante nella sicurezza del paziente, Erika Luzzo, Direttrice dei Servizi e Responsabile Tecnico RSA per Codess Sociale, rappresenta una figura fondamentale per la cooperativa. La sua esperienza, che spazia dalla gestione delle emergenze alla cooperazione internazionale, è stata cruciale durante la pandemia da Covid-19, contribuendo a migliorare la sicurezza dei pazienti e l’efficacia delle procedure.
“La sicurezza del paziente è parte del diritto alla salute”, afferma Erika. Per Codess Sociale, prevenire e gestire i rischi legati all’assistenza sanitaria è una priorità assoluta. Questo si concretizza attraverso un Sistema di Gestione della Qualità, procedure rigorose e l’uso della tecnologia, come la Cartella Informatizzata, che facilita il monitoraggio continuo delle cure.
Uno degli aspetti chiave per migliorare la sicurezza è la formazione continua del personale. “Coinvolgiamo tutti i professionisti, non solo quelli sanitari, ma anche chi lavora nei servizi ausiliari”, spiega Erika. Questo approccio sistemico aiuta a garantire che tutti siano consapevoli della loro responsabilità nella prevenzione degli errori.
Una delle sfide principali oggi, racconta Erika, è la carenza di personale sanitario e la crisi economica che il settore sta affrontando. “La soluzione è un cambiamento culturale”, dice. Questo significa passare da un approccio individualistico a un modello basato sulla collaborazione e sulla condivisione delle competenze. Codess sta lavorando per costruire un sistema che analizzi gli errori non come fallimenti isolati, ma come parte di un contesto più ampio, inserendo meccanismi di controllo e prevenzione.
Un altro aspetto fondamentale è il coinvolgimento dei pazienti e delle loro famiglie. “Quando i pazienti sono partner attivi nella loro cura, si vedono miglioramenti significativi”, spiega Erika. Attraverso piani assistenziali personalizzati e incontri periodici, Codess Sociale coinvolge i pazienti e i caregiver nelle decisioni, promuovendo così una maggiore sicurezza e fiducia.
La tecnologia, aggiunge, sta rivoluzionando le pratiche sanitarie, rendendole più sicure ed efficienti. “Ma è importante mantenere un equilibrio tra l’uso della tecnologia e il rapporto umano”, sottolinea. Strumenti come l’Intelligenza Artificiale e i sensori sanitari stanno migliorando l’assistenza, ma la relazione tra paziente e operatore rimane centrale.
Guardando al futuro, Codess punta a consolidare una cultura aperta al miglioramento continuo, con particolare attenzione alla formazione e alla condivisione multidisciplinare. Un Tavolo di Lavoro Tematico sulla sicurezza del paziente è stato istituito per stimolare il confronto e garantire un approccio integrato che coinvolga tutto il team.
Erika conclude: “Per noi, sicurezza e qualità sono inseparabili. Solo lavorando insieme possiamo migliorare continuamente le cure e garantire la serenità degli ospiti e del personale”.
